Видео

scusa riporto qui ...ho sbagliato video. Ma è splendido. ❤ In genere non riesco a leggere nulla che abbia nella trama un animale,perché detesto la ns visione antropocentrica,la superficialità umana,che non si mette mai dalla loro parte,e non sa sentire o vedere con i loro occhi. Addirittura amiamo gli spettacoli con animali.😢 Trovo che la letteratura sia molto lontana e distante ,sempre di più,dal naturale e quindi ho difficoltà a leggere storie di animali( o piante ). Così, come detesto i film dove sono stati usati per il ns divertimento. Ma questo racconto è molto delicato. Per te :"avrebbe voluto ,per la sua sepoltura,e lo disse,non fiori, bensì ciotole col miglio per gli uccelli.Quanti ne sarebbero venuti.Che canti ,che voli dall'alba al tramonto.Che compagnia e non per me soltanto" Gianna Manzini Ritratto in piedi.

Tutti i racconti di Grace Paley e Ritratto di signora di Henry James

Arte come terapia pensavo che fosse stato venduto in un' unica copia, quella che ho comprato io!!!

Analisi meravigliosa e ineccepibile! Come sempre è un piacere ascoltarti! Un abbraccio enorme 🌹🤍👏🏻👏🏻👏🏻

Cara Martina, sempre splendida. Riguardo la delusione subita da Nora da parte del marito, mi permetto di consigliare il libro della psicoterapeuta Mariarita Parsi intitolato"Ingrati-la sindrome rancorosa del beneficato. É illuminante, fa riflettere sul fatto se valga la pena o meno darsi troppo.... La saluto con affetto

Grazie Martina, non vedo l'ora di leggerlo! 🥰🌼

Non puoi essere consapevole di dover affrontare ogni giorno la disabilità "lieve" di un figlio prima di averla conosciuta, sono cose che possono far uscire di senno e distruggere una coppia

Proviamo Martina, considerando il contesto della nuova classe borghese, ad assumere come fulcro il debito di lei non in quanto inganno ma in quanto iniziativa finanziaria in un nuovo assetto nel diritto familiare. La rivendicazione, non partita da una questione prettamente morale ma economica. Quella sua manovra, riuscita peraltro, era di stampo rivoluzionario, non il suo allontanamento. Inconcepibile l'atto per l'affronto. Il potere e l'abuso sono difficilmente giustificabili sotto l'aspetto meramente culturale, a meno del ricatto economico. Se è ancora presto per pensare ad una donna indipendente dal marito e dalla famiglia, in fatto di mentalità, non lo è per vederle riconosciuto un ruolo attivo nella situazione patrimoniale familiare. Questo, a parer mio, per un finale compatibile col tuo.

Arrivo qui per la prima volta, oggi, e ho visto un paio di video. Dotta, simpatica, bella. Boh, sembri un miracolo. Complimenti!

Ciao. Grazie del bel video. Io ho recitato 3 anni fa in un allestimento de "La casa di bambola", interpretavo il dottor Rank. E' molto interessante quello che hai detto, volevo comunque aggiungere uno spunto di riflessione. Nella stagione 2016/2017, qui a Milano, al teatro Franco Parenti, andai a vedere un allestimento dell'opera della regista Andrée Shammah, con uno strepitoso filippo Timi, che interpretava 3 personaggi e Marina Rocca. Faccio prima a riportarti una sinossi del teatro per capire l'allestimento e la lettura della regista, che peraltro fu criticata dalle femministe in primis ma che a mio avviso è interessante. In effetti, anche altri hanno detto che non necessariamente Ibsen voleva identificare l'opera solo come un testo femminista, anche se di fatto si può definire il primo testo teatrale femminista delle storia, tanto che all'inizio fu contestato (Gramsci scrisse un bell'articolo su La Stampa di Torino a inizio secolo, dopo avere visto lo spettacolo a Torino, dove si lamentava del fatto che in Italia si fosse ancora molto indietro perché il pubblico aveva lasciato il teatro insofferente per il finale, che vedeva una donna lasciare marito e figli). Ecco il testo: "Scritto da Ibsen nel 1879, Casa di bambola è sempre stato identificato come il manifesto dei diritti delle donne e del loro ruolo nella società. La regia penetra negli strati dell’ affascinante universo di questa casa, per esplorare la profonda crisi di identità del “maschile” distanziandosi dalle facili interpretazioni che hanno spesso accompagnato il testo e il personaggio di Nora, la sua protagonista. Nora gioca a fare la bambola per imprigionare il marito nel suo ruolo di maschio, fino a quando si stufa e cambia radicalmente, facendolo precipitare in una profonda crisi. È proprio questo il momento in cui si condensa l’attenzione di Andrée Ruth Shammah, che da regista donna, posa il suo sguardo non sulla donna che si ribella, bensì sulla solitudine dei personaggi maschili del testo, tutti interpretati dall’estro espressivo di Filippo Timi". Io, effettivamente, forse un po' influenzato, nel mio piccolissimo, avevo interpretato un dottore più vittima del gioco di Nora, che alla fine, sfrutta l'amore di lui per ottenere un aiuto per la situazione del marito. Lei, probabilmente aveva capito da tempo che il dottore era innamorato, tanto che ricordo una battuta dove io (cioè, Rank) dico a Nora, abbastanza sorpreso, che lei sapeva che lui era innamorato ma lei risponde qualcosa del tipo che non è importante, mandandolo in confusione. Poi lei però cambierà idea e salterà tutto. Io poi morirò, uscendo di scena con un biglietto lasciato nella cassetta delle lettere. Ciao, grazie.

Quando fai il tuo lavoro sei divina

Bellissimo Martina❤

AMO!!! Lui e Sigrid Undset, per me, sono i grandi della literatura da Noruega <3 Magari anche dell mondo.

Ciao, Martina. Ho appena finito di guardare il video. Penso sarebbe interessante riguardarlo dopo aver letto il libro. Oltre agli spunti di riflessione per entrare nell'opera, come dici tu, penso possa essere utile alla comprensione dell'opera stessa dopo averla letta. Personalmente, sulla scorta della tua analisi, avrei due spunti di riflessione: il primo, forse addirittura preoccupante, riguarda l'assoluta attualità della condizione esistenziale di molte donne, ma anche di coppie e, quindi, famiglie che si trovano a vivere, appunto, in una casa di bambola. Il secondo spunto, a proposito della struttura della famiglia e delle "regole" che ne disciplinano la quotidianità, mi ha fatto tornare in mente persino il diritto romano.

Io penso che Nora se ne vada veramente: il cambiamento e la maturazione di Nora potrebbero sembrare troppo improvvisi, ma bisogna considerare che si tratta anche di un personaggio simbolico e "sintetico", costretto nell'ambito angusto di un'opera drammatica che richiede solo un paio di ore per essere rappresentata. In un romanzo Nora sarebbe stata svolta in modo più approfondito e verosimile. Qui deve per forza cambiare dall'oggi al domani per esigenze di rappresentazione. Quanto al "miracolo" di cui parla, penso che si tratti di un evento impossibile, un miracolo appunto. La tua interpretazione mi sembra un po' troppo buonista.

Ibsen, Lo AMO.Come La donna del mare.Bel video, grazie

Ciao Martina, grazie dell'approfondimento. So veramente poco di Ibsen e mi piacerebbe molto affrontare questa sua opera ma rimando sempre.

Ciao Martina ma la live della " La locandiera " l'hai già fatta? Me la sono persa?

Il mio super papà è Samuel Hamilton ne La valle dell’eden ❤

Ciao Martina. Ma chi è l’autore del libro che citi sul Vangelo di Giuda? Ne sono stati scritti tanti con questo titolo. Grazie

0:00-introduzione 2:22-A.S.Greer, Less, La Nave di Teseo 5:16-S.Collins, Hunger Games, Mondadori 8:04-F.Dostoevskij, Delitto e castigo, ed.varie 9:51-K.Cantz, La signorina Zeisig e l’amico americano, Emons 11:30-A.Sebold, Amabili resti, e\o 13:00-M.Vargas Llosa, Avventure della ragazza cattiva, Einaudi 14:45-J.Wegelius, La scimmia dell’assassino, Iperborea 16:17-O.Mountain Dreamer, Al centro del fuoco, Nous editrice 18:50-D.Pennac, Il paradiso degli orchi, Feltrinelli 20:43-M.McDowell, Blackwater saga, Neri Pozza 22:14-conclusione

Adoro Emily ❤ Era avanti anni luce Sarebbe bello un episodio su Rimbaud Oppure su Sylvia Plath Ho quasi paura Anch'io mi sveglio alle tre di notte per scrivere ( la mattina,verso le undici , puntualmente le getto via ) E ultimamente sono sempre in casa ,speriamo bene ❤❤❤❤😂😂😂😂😂

Oltre ai contenuti, colpisce la padronanza di linguaggio nel descrivere un libro così complesso. Un libro che necessita più letture per essere indagato a fondo. Comunque ciò che mi rapisce è l'amore per libri fuori dal comune in una società come quella attuale in Italia dove tra cento persone che conosci ne trovi cinque che leggono libri con una certa assiduità. Comunque grazie.

In ritardo ma…. “Trattato sui postumi della sbornia” - Juan Bas - “La quarta dimensione” - Rudy Rucker - “Tre uomini in barca” - J.K.Jerome - “Prison Pitt” - Johnny Ryan, perché un fumetto ci sta sempre bene.

Buonasera, ancora non ho finito di leggere questo libro ma l ho acquistato perché ritengo che questa scrittrice metta in luce nei suoi libri i sentimenti più nascosti dell essere umano

Io sono in spiaggia alla Plaia per il primo bagno della stagione e sotto l'ombrellone ho portato con me La camera azzurra di Simenon e Metafisica dei tubi di Amelie Nothomb!

Io recentemente ho letto due libri dello stesso autore, sono, Succede sempre qualcosa di meraviglioso e La pura vida di Gianluca Gotto. Io li ho trovati bellissimi, si leggono in un fiato. Io ora sto leggendo L'idiota di Dostoevskij, meraviglioso, però non è pratico da portare in valigia.

❤❤❤ È bravissima. Bel canale ❤

Stupendo. Grazie Molto triste Completamente d'accordo con lei per quanto riguarda la ( definizione) di letteratura. Il tempo deciderà: scriveva il vecchio : Nietzsche Suicidio teatrale...vero. come De Nerval

È così anche per me. Non seguo le mode.

Ciao Martina, io ho in programma tra gli altri libri anche " I tre moschettieri" visto che sono 180 anni dalla prima pubblicazione. Poi vorrei leggere la saga di Blackwater, ho anche una pila infinita di libri sul comodino in attesa da moooolto tempo 😅

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Ciao, Martina! Per me l'estate non è tempo di letture leggere, ma di mattoni, perché è l'unico momento dell'anno in cui posso immergermi completamente fra le pagine. A luglio ho messo solo tre libri in TBR, ma il numero complessivo delle pagine è notevole... Vedremo... 😊

Ciao consiglio sicuramente un classico che sto leggendo cioè La Certosa di Parma di Stendal ma anche Furore di Steinbeck che ho in lettura e magari qualche bel giallo 😊vorrei leggere le ultime uscite di :Arnaldur Indridason, Thilliez , Fred Vargas e ho in libreria Il treno per Istambul di Graham Greene 📚😍🌷

Ciao Martina, ti consiglio l'ultimo della Calandrone, che ho letto da poco e mi è piaciuto molto. Credo che in vacanza finirò Legami, di Nevo e leggerò La treccia, della Colombani. Ciao.

Grazie 😊 Dove hai preso gli orecchini 😍?

Ciao, Martina. Premetto che non conosco Hiro Arikawa, ma sono rimasto incuriosito da Cronache di un gatto viaggiatore. Quindi, mi verrebbe da suggerirne la lettura per questa estate, ma probabilmente tu ne saprai di più 😊

Ciao Martina, I primi due libri che porterò con me saranno "Stelle vaganti" di Tommy Orange e "Le madri della Sapienza" di Edoardo Savarese. Sto già leggendo "Gli invisibili" di Pajtim Statovci. Buone letture e buona estate!

Ciao Martina!!! Quali libri consiglieresti da portare sotto l'ombrellone? Grazie per tutti i consigli e complimenti per l'impegno e per la.bravura!! 😊

Quando ho pensato a lui alloggiato sul davanzale, subito ho risentito tra le mie corde una canzone, "Questa notte una lucciola illumina la mia finestra". 💛

Peraltro era stato proprio lo stesso Proust a regalare il velivolo con cui Agostinelli si schianterà.

👏🏻👏🏻👏🏻

Bellissimo Martina!Con gli occhi di un verme percorriamo le tappe della vita di una ragazza e le tappe della vita del verme stesso.Esso di nascosto la segue in tutte le tappe della sua crescita e,nutrito dell’amore per questa ragazza,invecchia come tutti gli esseri viventi ma è felice perché ha vicino la sua amata. Lei si abitua pian piano alla sua presenza e non pensò mai a fargli del male come gli altri umani cercavano di fare ma senza successo.Esso non muore ma si trasforma in farfalla proprio nella stanza di Aurora dove il verme aveva collocato la sua bara.La parte finale è bellissima e la tua voce che ci accompagna è stupenda.Mi hai fatto commuovere.

Sono d'accordo con te. Bella maglietta 😊 dove l'hai comprata? Puoi parlare dell tuo percorso per arrivare all'insegnamento?

Brava!! 👏🏻👏🏻👏🏻

Bravissima, come sempre. Grazie

Una bellissima storia

Per motivi di tempo (sono mamma di una bimba di un anno) vorrei provare gli audiolibri. Qual è il miglior audiolibro con cui iniziare? Grazie Martina, la tua vita immersa nella lettura mi ha fatto venire tanta nostalgia. ❤

Cara Martina, quando si trascorre nella vita un periodo travagliato, anche un incontro "animato" di letteratura fa bene allo spirito e ci guarisce dentro. In una "notte della vita" che sto attraversando, quanto bene fa un sole di nome "Martina": illumina, riscalda e genera vita. Grazie, Martina... ai prossimi raggi! Jack.

Troppo brava nella spiegazione, da pendere dalle tue labbra.